I GATTI MEZZI
VESTITI LEGGERI E' UN DISCO NEOREA
Dom 29 | Mag | 2013
Il duo pisano, Francesco BottaiLa (chitarra e voce) e Tommaso Novi (piano, voce e fischio) sono al loro quinto disco nel quale c'è un po' meno l'uso del toscano ed è più cantautorale rispetto ai precedenti. Ci regalano undici nuovi intensi brani"Vestiti leggeri" è infatti un'ode al buon gusto, alla classe innata della band che rilascia l'ennesimo rifugio ai mali della modernità... Fuori dal tempo e dentro al sogno, colonna sonora di immagini ora nitide ora sfocate queste canzoni sono acquerelli, istantanee, ricordi, il lavoro possiede una leggerezza che non è superficialità e racconta storie dal profumo di mare.
È un disco più introverso con una dolcezza un po' rivoluzionaria che fa riflettere sui modelli autoreferenziali, è ricco di un'umanità e verità sussurrate, la loro è una canzone d'autore degna della migliore tradizione italiana e non solo, è l'audace e originale racconto delle vite, delle storie nascoste negli occhi dei passanti. Vestiti Leggeri è un disco elegantei inciso da Picicchi Dischi e racchiude l'apice della loro filosofia: la leggerezza pensosa anche se va al fondo delle cose non leggere ma riesce sempre a strappare un sorriso suggerisce un punto di vista del tutto originale.
Attraverso la loro ironia amara hanno il dono dell'accessibilità profonda e danno voce alla crisi d'identità e alle sovrastrutture della collettività affrontando anche temi ostici come l'incomunicabilità, la tirannia della maggioranza e il disincanto, oltre a confessare paure musicate divinamente .
I brani che maggiormente, per la loro poesia, mi hanno colpito sono quattro "Noi", che racconta la fine di un amore. "Marina" è un brano che ha la magia di Amarcord è un quadro meraviglioso che ha dipinto Francesco..rivela il fascino decadente e anarchico di Marina di Pisa, che è un luogo mediterraneo e fresco, estivo, crudo, schivo, popolare è poi Pepe" e Furio su 'na rota" che raccontano la visione del mondo che ti regalano i figli.
Incontrare questi due bravissimi musicisti per me è stato sorprendente e divertente è stata la loro lezione sulla storia pisana, essi dicono che :" Pisa è nel mezzo fra Lucca e Livorno ed è come dire che è fra Napoli e Trento" e quindi un miscuglio delle due città.
Michele De Luca